Insegnanti

DOCENTI

I titolari delle cattedre delle discipline attinenti ai corsi, esperti professori straordinari direttamente responsabili della qualità degli insegnamenti impartiti (frontalmente) o dispensati (online), vengono accuratamente selezionati tra i docenti universitari più eminenti e preparati o fra gli scrittori professionisti più abili e competenti insigniti di prestigiosi riconoscimenti internazionali e dotati dei requisiti fondamentali ritenuti imprescindibili dalle Autorità Accademiche: un’esperienza linguistica e compositiva almeno emisecolare; una completa padronanza morfologica, ortografica, grammaticale e sintattica della madrelingua; una solida formazione culturale umanistica e scientifica; una perfetta conoscenza delle problematiche logiche, espressive, semantiche e lessicali inerenti all’idioma autoctono; il possesso di importanti titoli accademici settoriali; una pratica didattica, almeno biennale, presso organismi statali fondamentalmente finalizzati; una cospicua bibliografia personale di riferimento cronologicamente equilibrata, temporalmente scandita e regolarmente distribuita; la copertura di rilevanti cariche istituzionali permanenti; l’iscrizione nell’Albo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Italiani; la direzione responsabile di rinomate pubblicazioni periodiche o il coordinamento operativo di pregevoli collane editoriali; una specchiata carriera professionale almeno quarantennale; un esercizio intellettuale specialistico caratterizzato da una condotta deontologicamente impeccabile; un’esistenza contraddistinta da un contegno decoroso, riservato e dignitoso, da atteggiamenti moralmente irreprensibili e da comportamenti eticamente consoni alla posizione sociale occupata, ai ruoli civici rivestiti e ai compiti pubblici svolti.
In particolare nel corpo insegnante sono annoverati professori specificamente qualificati nelle materie pertinenti sulle quali si fonda la prassi didascalica generica e docenti particolarmente esperti nelle discipline orientative in cui si articola l’attività didattica precipua. (Affabulazione. Antropologia. Archivistica. Argomentazione. Bibliografia. Bibliologia. Biblioteconomia. Collazione. Commediografia. Critica. Critica della storiografia. Critica letteraria. Cronologia. Cronologia italica. Demagogia. Deontologia. Dialettica. Dialogica. Diplomatica. Diplomazia. Diritto. Drammaturgia. Efficienza. Elaborazione. Elocuzione. Eloquenza. Elucubrazione. Emerologia. Emerografia. Epistemologia. Eristica. Ermeneutica. Esegetica. Esposizione. Espressività. Estetica. Etica. Etimologia. Eufonica. Eugrafica. Euristica. Euritmica. Fenomenologia del linguaggio. Filologia. Filologia classica. Filologia dantesca. Filologia digitale. Filologia italiana. Filologia latina. Filologia linguistica. Filologia romanza. Filosofia della cultura. Filosofia della filosofia. Filosofia della letteratura. Filosofia della musica. Filosofia dell’arte. Filosofia della scienza. Filosofia della storia. Filosofia del pensiero. Filosofia teoretica. Fisiologia. Fonetica. Fonologia. Geografia. Geografia italiana. Giornalismo. Glottologia. Gnoseologia. Grammatica. Informatica. Italianistica. Lessicografia. Lessicologia. Letterature comparate. Lingua francese. Lingua inglese. Lingua spagnola. Lingua tedesca. Linguistica. Linguistica italiana. Linguistica romanza. Logica. Logografia. Massmediologia. Metafisica del linguaggio. Metodologia. Metrica. Morfematica. Morfologia. Morfonologia. Multimedialità. Narrativa. Neurologia. Ontologia. Oratoria. Organizzazione. Ortoepia. Ortofonia. Ortografia. Pedagogia. Persuasione. Poetica. Polemica. Pragmatica. Prosastica. Prosodia. Psicologia. Pubblicismo. Razionalità. Regionalistica italiana. Retorica. Saggistica. Scienza della comunicazione. Scienza della cultura. Scienza della scienza. Semantica. Semiografia. Semiologia. Semiotica. Sintattica. Sistematica. Sociologia. Stilistica. Storia. Storia dei mezzi di comunicazione. Storia del cinema italiano. Storia del giornalismo. Storia del giornalismo italiano. Storia della critica letteraria. Storia della filosofia. Storia della filosofia italiana. Storia della fotografia e del cinema. Storia della letteratura. Storia della letteratura italiana. Storia della letteratura latina. Storia della lingua italiana. Storia della lingua latina. Storia della musica. Storia della musica italiana. Storia della radio e della televisione. Storia della radiotelevisione italiana. Storia dell’arte. Storia dell’arte italiana. Storia della scienza. Storia della scienza italiana. Storia della scrittura e del libro. Storia della storiografia. Storia delle lingue. Storia delle tradizioni italiche. Storia del teatro e della drammaturgia. Storia del teatro italiano. Storia italiana. Tecniche scrittorie. Teleologia. Teoria della cultura. Teoria della filosofia. Teoria della letteratura. Teoria della musica. Teoria dell’arte. Teoria della scienza. Teoria della storia. Teoria del pensiero. Teoria narrativa. Teoria, storia e tecnica dei generi letterari. Teoria, storia e tecnica della novella, del racconto e del romanzo. Teoria, storia e tecnica del mito, della favola e della fiaba. Tipografia. Tragediografia. Trattatistica. Umanistica digitale.)
Come è possibile evincere dalla varietà degli argomenti trattati e dalla ricchezza delle tematiche affrontate, i corsi garantiscono una formazione basilare assai raffinata e una preparazione specifica molto sofisticata, indicando puntualmente i riferimenti culturali e fornendo liberalmente gli strumenti tecnici necessari per emendare il pensiero, l’eloquio e la scrittura da qualunque inesattezza inferenziale e da qualsiasi imperfezione espositiva, a prescindere dalla natura intrinseca e dalle particolarità strutturali dei problemi accidentalmente presi in considerazione e delle questioni incidentalmente dibattute.
Pertanto, attraverso una sistemazione organica delle funzioni psichiche più profonde e mediante un’organizzazione sistematica delle attività intellettive più elevate tendenti all’elaborazione di manifestazioni esplicative coerenti e incisive, anche se estremamente complesse e notevolmente articolate, è agevole identificare, determinare e consolidare schemi mentali comodi, pratici e utili, sostanzialmente razionali, formalmente accurati e totalmente coinvolgenti, pervenendo all’individuazione, allo sviluppo e all’applicazione di modelli comunicativi lineari, scorrevoli e fluidi, caratterizzati da uno scopo preciso, da uno stile definito, da una prosa costante, da un linguaggio forbito, da una sintassi corretta, da un andamento deciso e da un incedere elegante.