FREIE INTERNATIONALE SCHWARZWÄLDER UNIVERSITÄT
La Freie Internationale Schwarzwälder Universität di Freiburg im Breisgau, con Sapienza Nazionale Italiana a Padova (città gemellata con Friburgo in Brisgovia dal 1967, secondo una partnership regolata dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa come membro di United Cities and Local Governments), è un Ente Internazionale Autonomo con finalità educative liberali, disciplinate dagli ordinamenti legislativi dei diversi sistemi giuridici statali, funzionalmente specializzato nella progettazione, nell’organizzazione e nell’attivazione di corsi accademici sperimentali di alta cultura con elevato valore speculativo.
L’offerta formativa si colloca ai massimi livelli istituzionali e assicura una solida preparazione globale (opportunamente ripartita in svariate aree tematiche) in grado di rispondere pienamente alle istanze culturali più complesse e articolate, sia attraverso la pianificazione di cicli omogenei di tradizionali lezioni frontali, realizzate impiegando criteri razionali rivolti ad adeguare costantemente le procedure didascaliche agli stereotipi didattici contemporanei, sia mediante la programmazione di blocchi organici di innovativi insegnamenti telematici, condotti applicando metodologie sistematiche tese a soddisfare elasticamente le esigenze individuali degli utenti.
Tutti i corsi organizzati presso la Sapienza Nazionale Italiana dell’Ente dalla Facoltà di Scienze della Cultura, con la supervisione del Dipartimento Interfacoltà di Italianistica Sperimentale e sotto l’alto patrocino del Coordinamento Internazionale di Comunicazione Multimediale, seguono scrupolosamente le raccomandazioni linguistiche della storica Accademia della Crusca, osservando le norme emanate dall’UNI (Ente Nazionale di Unificazione) e rispettando le regole stabilite dall’ISO (International Standard Organization), pertanto costituiscono gli itinerari polivalenti più funzionali e rappresentano i percorsi multivariati più flessibili per il conseguimento di un’istruzione settoriale conforme ai principi canonici attentamente individuati, appropriatamente formulati e accuratamente definiti dalle maggiori autorità nazionali nel campo specifico.
I docenti sono stimati cattedratici di chiara fama o esperti professionisti di provata affidabilità selezionati con procedimenti logici multipli fondati su valutazioni parametriche assolutamente obiettive e formalmente incaricati di svolgere le loro attività in maniera elettiva, esclusiva e continuativa, consacrando la loro esistenza alla cultura, dedicandosi all’insegnamento con entusiasmo e prodigandosi alacremente nella trasmissione del loro sapere (se non della loro saggezza, della loro sapienza e della loro saviezza) alle nuove generazioni di intellettuali realmente desiderose di apprendere senza preconcetti nocivi, senza pregiudizi ideologici e senza preclusioni di sorta.
Ai corsi sono ammessi i diplomati in grado di capire l’italiano (parlato e scritto) e i laureati con una buona conoscenza della lingua nazionale (prescindendo dalle modalità di esposizione); tuttavia, abitualmente, ampie deroghe al possesso di un titolo di studio superiore vengono concesse agli aspiranti realmente appassionati, volonterosi e determinati, capaci, almeno, di esprimersi, oralmente o graficamente, in forme accettabilmente comprensibili e passabilmente intelligibili (oltre che, ovviamente, disposti ad impegnarsi seriamente per imparare ad interpretare correttamente l’essenza delle nozioni spiegate, assimilando puntualmente la sostanza degli ammaestramenti impartiti).
In accordo con il filantropico spirito di munifica liberalità che anima le Autorità Accademiche e in armonia con gli illuminati criteri programmatici che regolano le attività istituzionali, l’iscrizione ai corsi, la frequenza delle lezioni frontali e l’accesso agli insegnamenti telematici sono completamente gratuiti (la distribuzione degli speciali presidi didattici — apposite dispense rilegabili in eleganti volumi al termine dei cicli didascalici — comporta, però, la simbolica compensazione delle spese editoriali sostenute per la progettazione, per la pianificazione, per la composizione, per la redazione, per la preparazione, per l’allestimento e per la confezione del materiale bibliologico esclusivo).
L’Ente dispone di una casa editrice accademica convenzionata, specializzata nella pubblicazione delle opere letterarie, umanistiche o scientifiche, in lingua italiana composte, curate o asseverate dal personale didattico interno ed esterno (supervisori, professori, coadiutori, docenti, coordinatori, insegnanti, collaboratori), ma predisposta anche per favorire, per promuovere e per sostenere l’affermazione degli autori debuttanti mediante la stampa, la distribuzione e la diffusione dei lavori più validi realizzati dai professionisti formati attraverso i diversi corsi.